Giornata della Terra 2024
“Il cambiamento climatico è un problema così grande che in molti pensano di non poter fare la differenza. È quanto emerge dall’indagine condotta da Ipsos in occasione della Giornata Mondiale della Terra 2024, che rivela un sentimento di impotenza e disillusione sempre più diffuso nei confronti della lotta alla crisi climatica. Secondo l’indagine, che ha coinvolto 33 Paesi tra cui l'Italia, la fiducia nei piani governativi per affrontare il cambiamento climatico è in caduta libera dal 2022. Infatti, il 63% degli intervistati a livello globale e il 66% degli italiani ritiene che i propri governi dovrebbero fare di più per contrastare il cambiamento climatico”. (Ipsos - società multinazionale di ricerche di mercato e consulenza).
“Quasi tutti invocano a gran voce “le politiche dei governi”, subordinando il proprio contributo a un cambio generale del sistema, ma nessuno di noi è troppo piccolo o abbastanza marginale da non provare almeno a fare la differenza. Ancor di più: ciascuno di noi è indispensabile al cambiamento necessario per fronteggiare e combattere i mutamenti climatici, l’inquinamento, la guerra … Purtroppo nessuno di noi può semplicemente mettersi in attesa … (Nessi e connessi – Annalisa Corrado, Rossella Muroni – Il Saggiatore) “Un giorno nella foresta scoppiò un incendio … il colibrì, però, non si perse d'animo e continuò a tuffarsi nel lago per raccogliere ogni volta una piccola goccia d'acqua che lasciava cadere sulle fiamme. La cosa non passò inosservata e ad un certo punto il leone lo chiamò e gli chiese: Cosa stai facendo?. L'uccellino gli rispose: Cerco di spegnere l'incendio! e gli altri animali della foresta si misero al lavoro …” (La favola del colibrì).
Ultima revisione il 03-10-2024