Progetto “La corsa di Miguel”

Nel corrente anno scolastico, il Liceo delle Scienze Umane di Pontecorvo, ha  messo in essere numerose attività e aderito a progetti di rilievo sia interni che esterni con carattere nazionale.

Tra tutte, meritano di essere attenzionate le iniziative connesse al Progetto “La corsa di Miguel” avente come  scopo principale la promozione dell’inclusione   nello sport,  ricordante  la figura di Miguel B. De Sanchez (1976/1983), l’atleta - poeta argentino, vittima di una “operazione di pulizia” fatta di orrore e di soprusi, uno dei "desaparecidos" del quale i familiari non hanno avuto più notizia.

Più che di un progetto, si è trattato di un ventaglio di attività didattiche e sportive rivolte a tutte le scuole di ogni ordine e grado, a partire da videoconferenze con illustri giornalisti sportivi (Sandro Sabatini, Lia Capizzi e Sandro Fioravanti), all’emozionante partecipazione alla corsa “Strantirazzismo”  di 3 km  terminante con l’ingresso nello Stadio Olimpico di Roma, alle attività connesse ai Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento, al Concorso - Premio Giornalistico “GIANNI BONDINI - per comunicare basta un click”  per il quale il Liceo delle Scienze Umane di Pontecorvo ha portato a casa il Primo Premio Nazionale attribuito dall’Unione Stampa Sportiva Italiana.

La premiazione si è svolta a Roma nel Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano, martedì 16 aprile 2024.  La targa è stata ritirata dalla Dirigente Scolastica dell’IIS di Pontecorvo, dott.ssa Cipriano Lucia,  dai referenti del Progetto, proff. Perillo Rosa e Massaro Fabio e da una rappresentanza degli studenti che hanno preso parte alle varie iniziative.

“Abbiamo aderito al progetto perché caratterizzato da un taglio inclusivo  che vede lo sport come un diritto di tutti e per tutti, e, come tale, promovente un  percorso che si espande dalle scienze umane, alle scienze motorie, all'educazione civica” sottolinea orgogliosa la prof.ssa Perillo, “  Ci  è piaciuto il discorso della condivisione, dello stare insieme contro ogni discriminazione.  Un progetto che insegna a  saper essere”.

“Il lavoro realizzato per la partecipazione concorso è stato un giornalino scolastico di taglio sportivo dal titolo “Voci in corsa – non solo sport”. Afferma il prof. Massaro. “I contenuti trattati  sono stati di carattere multidisciplinare con intrecci storici, antropologici, poetici, legislativi, sportivi.”

Le ultime pagine sono state dedicate ad una galleria fotografica degli eventi ai quali  gli studenti  hanno partecipato.

“La giuria” aggiunge la Dirigente Scolastica “ha particolarmente apprezzato la citazione di Shimon Peres riportata sul retro del giornalino “Nello sport si vince senza uccidere, in guerra si uccide senza vincere”. Espressione che, tra l’altro, è riportata sulla targa e che ci lascia sperare in generazioni predisposte a vivere lo sport come antitesi alla violenza, ai soprusi, alla guerra”.

Ultima revisione il 03-10-2024